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Zanetti: “È arrivato il momento di tirare fuori tutto, per il Verona, per l’Hellas. La squadra è con me, anche se tanti oggi vorrebbero la mia testa”

di Hellas Live

Pubblicato il : 2 Novembre 2024 - 14:46

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“Tutti uniti per la Serie A? È uno slogan che ci serve per uscire da questo momento. Abbiamo una posizione più che dignitosa e vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto, sino a poco tempo fa. Ma quanto fatto nell’ultimo periodo non è stato all’altezza.

Non siamo mai stati perfetti, ma dobbiamo tornare a fare ed a dimostrare quello che abbiamo fatto in precedenza.
Dobbiamo mandare via la paura e combattere contro chiunque, su tutti i campi.

Questa squadra, figlia di tante situazioni e cambiamenti, è particolare, ha dei leader tecnici ma non caratteriali e lo devono diventare. L’unica cosa che conta è l’Hellas. I leader in questo momento lo devono essere tutti. Ma non a parole, ma con gli atteggiamenti in campo. Ogni settimana in palio ci sono punti vitali.

Il concetto di squadra l’abbiamo un po’ perso. Questa squadra deve lottare per la sopravvivenza. Prima di Monza, il sogno di andare in un’altra posizione di classifica c’era. Molta gente oggi vuole la mia testa, ma il calcio è questo. La colpa è solo nostra. Nelle difficoltà si vedono i veri uomini.

Sono onorato di essere su questa panchina e combatto ogni giorno per rimanerci. Sono figlio dei risultati e ne sono consapevole. Mi sono innamorato di questa piazza. Voglio ritornare ad un mese fa e rivedere la mia squadra sul campo. Ricominciamo facendo una grande prestazione. Voglio vedere una squadra che combatte sempre, sino al triplice fischio finale.

L’aiuto della magia del Bentegodi è la miglior medicina per questi ragazzi. I ragazzi sono dispiaciuti, ci tengono e vogliono uscire da questo momento. Tutti mi hanno detto che sono con me, ma quello che serve sono i fatti sul campo. Le parole oggi stanno a zero.

Quando ci si sente scarsi, bisogna anche andare a vedere quello che si è fatto in precedenza. Ripartiamo dalle cose che sappiamo fare, dallo stile di gioco che vogliamo avere, accettando che abbiamo qualche problema e dobbiamo risolverlo. Nessun singolo in questa squadra può risolvere, da solo, il problema. Ultimamente non siamo stati squadra e dobbiamo tornare ad esserlo il prima possibile.

L’anno scorso l’Hellas Verona aveva un punto in meno. Il campionato è ancora lungo ed il nostro obiettivo è quello di essere salvi all’ultima giornata.

Il confronto l’abbiamo avuto, sempre, duro, da uomini, guardandoci in faccia. Io non sono uno che si nasconde e mi assumo le responsabilità di quello che faccio. Il mio obiettivo è sempre quello di mettere in campo la squadra migliore, dal punto di vista mentale.

La reazione a Lecce c’è stata, in parte, ma non quella che io volevo. Mi aspettavo una reazione di rabbia, invece è stata di paura. Ed è qui che abbiamo sbagliato. Anche per colpa mia. Adesso non ci può più nascondere. L’atteggiamento deve essere diverso, al di là del risultato.

La mia idea di calcio è ambiziosa e ho sempre sognato qualcosa di grande per questo club, società ambiziosa come lo sono io. Questa piazza è da Champions League ma oggi non siamo neanche da salvezza.

Sono sicuro al 99% che… domani la squadra farà una grande partita. È arrivato il momento di tirare fuori tutto, per il Verona, per l’Hellas.

Che Roma mi aspetto? È una squadra di livello con un grandissimo allenatore. Oggi non siamo nelle condizioni di pensare a quanto è forte la Roma, ne abbiamo già tante da pensare. Noi dobbiamo in primis ripartire da noi stessi.

Faraoni stanotte è stato male e non so come si presenterà oggi. Dobbiamo dare continuità, ragionare da squadra, anche se ci mancano giocatori importanti. Chi manca non è un problema e chi c’è deve fare e dare il massimo.

A Lecce ho dato semplicemente un turno di riposo a Montipó, null’altro. Lorenzo per noi è determinante. Ho una stima infinita in lui e penso che non abbiamo dato il meglio in questo inizio di campionato. In settimana ha reagito di rabbia, finalmente, si è allenato a 300 all’ora con gli occhi della tigre quindi andrà in campo contro la Roma. Domani gioca Montipó e colgo l’occasione per fare i complimenti a Perilli.

Dobbiamo ritrovare il motore di questa squadra. Sarr? Ha ancora qualche problema al polpaccio, ma è un giocatore sul quale conto molto. Tengstedt è un altro di quei leader da cui mi aspetto di più. Con gli uomini salveremo il Verona, non con i giocatori” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore Paolo Zanetti alla vigilia di Hellas Verona-Roma.
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35 Commenti

  1. Jordan

    Te lo auguro caro Zanetti ma vista la qualità che abbiamo non credo che faremo molta strada. E dopo basta cambiare giocatori ad ogni partita, segli una squadra di titolari e metti in campo sempre quelli.

  2. DAZN Hater

    se quello che si vede in lui si vede, anche solo per metà, nella squadra io domani sarò contento, indipendentemente dal risultato.

  3. Spero di sbagliarmi ma me sembrano solo slogan da far invidia ad Aiazzone. In realtà non ha l’equilibrio per gestire una situazione che è evidente gli è scappata di mano, vedi diverse versioni su Montipo’ (prima scelta tecnica poi turno di riposo). Ma basta parlare di piazza da Champions e tanta gente si mangia esca, amo e lenza anche da sobria..

  4. Spero di sbagliarmi ma me sembrano solo slogan da far invidia ad Aiazzone. In realtà non ha l’equilibrio per gestire una situazione che è evidente gli è scappata di mano, vedi diverse versioni su Montipo’ (prima scelta tecnica poi turno di riposo). Ma basta parlare di piazza da Champions e tanta gente si mangia esca, amo e lenza anche da sobria..

  5. Prytz

    Sono 3 anni a mio modesto parere
    che sento sempre questi discorsi chi più chi meno….sperando di fare la fine degli altri 2…ma che sofferenza, il problema è chi prenderebbe il nostro “adorabile “presidente…?
    Senza schei come sempre la vedo dura…(Bocchetti…)
    Io credo risorgero’ !!!!

  6. Bubi

    Se parla “quante ciacole” , se non parla o dice le stesse cose “non gliene frega niente della piazza, non è sanguigno”. A volte mi sembra che siamo diventati troppo strisciati, tutti maestri e poco passionali. Torniamo a fare quello che ci riesce meglio e che siamo nati per fare. Sosteniamo l’hellas perché solo cosi noi tifosi possiamo fare qualcosa di buono per la squadra

  7. Giovanni

    Parla meno più fatti caro zanetti tanti criticavano baroni più di questo baroni taceva e faceva questo qua è un chiacchierone assurdo

  8. Maurizio2

    La cosa che più di tutte non mi piace di Zanetti è quel modo di parlare sempre in prima persona. Anch’io amo Verona, darei il massimo per la squadra è la società, non mollerei di un centimetro…. Ecc…. Ma queso non vuol dire che sarei un allenatore di serie A. Mi sembrano le solite banalità.

  9. Maurizio2

    In questo momento il Verona non è in grado di affrontare una squadra come la Roma. I proclami non bastano. Poi si sa esistono anche i miracoli……..forza hellas!

  10. Manu14

    Forza Zanetti!!! Bisogna tornare a fare punti. Vediamo se anche i giocatori avranno il tuo spirito. Domani sarà battaglia, durissima. Forza Hellas

  11. Moka

    Cmq dopo tutto, spero anche nel risultato,nel gioco e mentalità… sinó i punti no i riva miaaaaa!! E me par che ghe ne sia bisogno!! Forza Hellas Sempre!!

  12. Daniele

    Allora qui non farebbe bene nemmeno Ancelotti o guardiola dobbiamo renderci conto che la squadra è questa è dobbiamo fare con questi i soldi sono questi e basta è inutile creare tanti discorsi per niente qui siamo tutti bravi ma bisognerebbe essere li al loro posto teniamoci quello che abbiamo e basta

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