28 novembre 2023 15:56 | HELLAS LIVE
Hellas Verona, miccia riaccesa. Contro l’Udinese servono però conferme e punti
Il pareggio in rimonta contro il Lecce ha permesso alla squadra di Baroni di tornare a muovere la classifica dopo ben cinque sconfitte consecutive in campionato. Nello scontro salvezza contro i salentini di D’Aversa, dopo una buona partenza di Djuric e compagni, i gialloblù sono stati presi a pallonate per buona parte del primo tempo, mostrando però ben altro spirito e determinazione nella seconda parte di gara. Il portiere Falcone, in assoluto il migliore in campo, in più di un’occasione ha tolto le castagne dal fuoco ai leccesi, privando gli scaligeri di quella vittoria che manca oramai in casa veronese dal lontano 26 agosto.
Abbandonato intanto l’ultimo posto in classifica, la salvezza resta sempre lì, a portata di mano, ma per centrare l’obiettivo stagionale serve ben altro. Il cammino è ancora lungo, ricco di insidie e per restare in Serie A è d’obbligo tornare a fare punti. Pesanti. Specie contro le diretti concorrenti.
Dopo Genoa e Lecce, l’Hellas Verona sarà chiamato domenica pomeriggio al terzo scontro diretto consecutivo. In questo delicato momento, si può accantonare il bel gioco (mai visto peraltro quest’anno, ndr) dando però precedenza assoluta ai tre punti. Per classifica e morale. Aspettando poi il mercato di gennaio dove la società (attuale o nuova chissà, ndr) sarà obbligata ad investire per correggere una rosa che ha già mostrato diverse lacune in più parti del campo.
Intanto archiviamo il pareggio conquistato lunedì sera al Bentegodi contro il Lecce, sapendo che da Udine bisogna per forza tornare a casa con punti e nuove certezze. Solo così potremo guardare avanti con maggiore fiducia, senza ritrovarci nuovamente sommersi nelle sabbie mobili.