Hellas Verona, al Bottagisio tolte tutte le porte regolamentari dai campi da gioco
di Hellas Live
Pubblicato il : 13 Luglio 2024 - 19:02
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Al Centro sportivo Bottagisio Sport Center, situato in via Perloso a Verona, acquistato all’asta lo scorso 13 giugno dalla società di Maurizio Setti per 3.3 milioni di euro, sono state tolte tutte le porte dai campi da gioco. La struttura, storico campo di allenamento del Chievo, sarà utilizzato dall’Hellas Verona per le giovanili ma prima occorreranno più lavori di ristrutturazione anche per sistemare i tre campi sintetici.Cosa ne pensi?23
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Ma daghelo al ceo
Non ci appartiene
Noi solo antistadio
Aiho’
Cominciamo a vendere le porte per rientrare dall’investimento. Plusvalenza netta…
Se podea semenare soia
Oh caz…! Ecco perchè l’ha compra el Bottagisio: par rivendarlo a tocchi! Bravo Settorello! Grande
Adesso le scuse di non acquistare sul mercato saranno che servono investimenti per il futuro delle scuole calcio giovanili…
Probabilmente lo affittera’ alla squadra parrocchiale di hockey prato e i ragazzi si alleneranno in parrocchia. Le porte le ha vendute separatamente oppure le ha mangiate il figlio a colazione. Ma tutto sotto controllo
El ghe mette sdrai e ombreloni
El farà un quartiere a luci rosse come a Amsterdam. Seto gente che ghe andara ‘. Questa le una plusvalenza
Le porte sono state tolte, con le panchine, da rece de goma in persona col alcuni aiutanti già una decina di giorni fa. Visto coi miei occhi
Bello
Bastian, ti ricordo che i più grandi Club al mondo hanno i migliori settori giovanili, perciò investire sui giovani è la cosa più intelligente da fare, non te se tanto de calcio me par .
Si sono d’accordo ma i migliori dei settori giovanili li integri, li fa giocare non li vendi dopo sei mesi
Le porte erano di Rece de Gomma. Le ha rivendicate. Adesso se le vende al Vigasio.
…. e i giovani devono essere i NOSTRI non in prestito !
Giovani gialloblù crescono…
..
Giocheranno con gli zaini per terra a fare da ports
Mai contenti! Storicamente non abbiamo mai avuto un settore giovanile così. Da qualche anno a questa parte, portiamo due o tre giovani in prima squadra per poi essere rivenduti e altri vengono mandati nelle categorie inferiori.
Settorello lo ha detto fin da subito. Il settore giovanile serve per alimentare la prima squadra, ma soprattutto le casse della società. Adesso c’è anche il centro sportivo. Piccolo finché si vuole, ma c’è . Quest’anno, probabilmente Cissè, Corradi, Ghilardi e forse Bragantini faranno parte della rosa della prima squadra. Non male davvero.