“Dove preferisco giocare? Ad inizio carriera in Argentina giocavo a due a centrocampo, mentre adesso sto imparando a giocare come play davanti alla difesa. Il mio idolo? Per me il miglior centrocampista, non solo perché è argentino, è Mascherano. L'esordio di Latina? Ho cercato di dare il mio contributo ma purtroppo non è bastato - ha dichiarato Bruno Zuculini - Il Manchester City? È stato un sogno arrivare in un club così importante, mi sono trovato molto bene ma purtroppo non sono riuscito, causa infortuni, a raggiungere gli obiettivi prefissati. Adesso voglio riscattarmi con il Verona e vorrei rimanere all'Hellas non solo per sei mesi. Come lavora Pecchia? Lavora su ritmi molto alti, mi ha impressionato la sua metodologia di lavoro. Pazzini? Ho giocato con tanti giocatori importanti e con Giampaolo mi trovo davvero molto bene. L'obbligo di vincere? Non è mai facile vincere, ma per me è solo che uno stimolo per me. I tifosi gialloblù? Mi hanno impressionato a Latina, una sensazione bellissima. Sono uno stimolo per me e tutti i miei compagni. Il maggior ostacolo possiamo essere solo noi stessi, dobbiamo pensare a dare il massimo in allenamento”.