Finale, Hellas Verona-Chievo 3-1

L'Hellas Verona vince il 16º derby, l'ottavo in Serie A, e tiene vive le speranze salvezza del fantastico popolo gialloblù. Delneri si presenta al Bentegodi contro il Chievo con Gollini, Pisano, Helander, Moras, Fares; Wszolek, Marrone, Ionita, Siligardi; Toni, Pazzini.

L'Hellas Verona ci prova al 6' con Wszolek, ma il cross da destra del polacco trova pronto Rigoni che chiude in angolo. Pisano al 12' verticalizza per Pazzini, conclusione in controbalzo dell'attaccante gialloblù respinta da Spolli. Passano sei minuti e Pisano da destra trova Toni, colpo di testa del capitano bloccato senza problemi da Bizzarri. Hellas Verona ancora protagonista al 24': punizione di Marrone e colpo di testa di Ionita di poco alto sopra la traversa, mentre Pazzini al 26' tira debolmente ed il pallone è preda facile del portiere del Chievo. Ma al 29' l'Hellas Verona si porta in vantaggio grazie alla quinta rete in campionato di Luca Toni, la 50ª con la maglia gialloblù. Spolli atterra il capitano in area clivense, calcio di rigore per la squadra di Delneri. Dagli undici metri si presenta il bomber gialloblù che prima si fa parare il rigore da Bizzarri per poi ribadire in rete e regalare così il vantaggio all'Hellas Verona. Per Toni 11º gol segnato in carriera al Chievo.

Il secondo tempo si apre con la squadra di Maran che prova subito a cercare il pareggio, ma il tiro da fuori area di Rigoni non inquadra lo specchio della porta. Al 7' Cacciatore cerca e trova sul primo palo Inglese che da comoda posizione calcia però alto. Ma all'11' l'Hellas Verona raddoppia: azione devastante sulla sinistra di Fares, palla per Pazzini che di piatto batte Bizzarri e fa esplodere il Bentegodi. Al 15' Albertazzi prende il posto di Siligardi, con Delneri che alza Fares, prima di chiamarlo in panchina al 23' per fare spazio a Emanuelson. Il Chievo non abbassa il ritmo ed al 26' accorcia le distanze. Fallo di Moras su Inglese in area gialloblù, rigore per la squadra di Maran e doppio giallo per il difensore greco (proteste, ndr) che lascia in dieci i compagni. Dagli undici metri si presenta Pellissier che batte Gollini e riapre così il derby del Bentegodi. Delneri chiama Pazzini al posto di Bianchetti al 29', terzo ed ultimo cambio per i gialloblù che al 33' ristabiliscono la parità numerica grazie al doppio giallo di Spolli. Al 40' miracolo di Bizzarri sul colpo di testa di Ionita, centrocampista moldavo che al 49' fa esplodere di gioia il Bentegodi grazie ad un sinistro magistrale scoccato da fuori area che batte Bizzarri.

Dopo 5' di recupero è l'Hellas Verona a festeggiare la meritata vittoria nel derby ed il secondo successo in campionato.
    
        
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